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Supereroi in corsia e giocattoli, parte la raccolta
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3 settimane fail
L’iniziativa dei volontari Casper, è finalizzata a raccogliere giochi nuovi e libri, da consegnare ai piccoli ospiti dei centri pediatrici della Campania, ma c’è attenzione anche per le case famiglia
“I sorrisi dei bambini e gli occhi lucidi di mamme e papà sono la nostra forza e ci fanno continuare ad entrare in ospedale per donare giocattoli, libri e quale ora di gioia e spensieratezza ai piccoli degenti, che spesso sono costretti a lunghe ospedalizzazioni. Da qualche anno non dimentichiamo di fare lo stesso anche per i piccoli con storie travagliate alle spalle e che sono accolti nelle Case Famiglia.
Per tutto l’anno cerchiamo di portare un sorriso ed un dono dove c’è più bisogno e sono grato a chi ci aiuta in questo progetto, che da soli non potremmo portare avanti. Grazie alle Direzioni Sanitarie, che spalancano le porte degli Ospedali ai nostri Supereroi, a tutti i volontari, ma grazie infinite a chi dona e ci permette di portare avanti questo progetto per tutto l’anno”.
Daniele Maffettone, Presidente Casper Super Eroi in Corsia, impegnata da anni nel volontariato, dettaglia l’iniziativa, che è diventata permanente per tutto l’anno, perché la sofferenza di tanti bambini e delle loro famiglie, non conosce stagioni. Daniele e la sua “banda” di Supereroi sono conosciuti oramai in tutti gli ospedali della Regione Campania e, fortunatamente, fioccano le autorizzazioni degli Ospedali ad accogliere il carico di giocattoli e gli animatori/Super Eroi di Casper, sempre in rispetto alle restrizioni sanitarie.
L’iniziativa partita nel 2015 oramai ha numeri importanti ed ha raccolto sempre tantissimi giocattoli, tutti donati come documentato sui social e sul sito www.regalaungiocattoloinospedale.it dove è presente una ricca galleria fotografica.
Anche quest’anno, quindi, torna l’appuntamento promosso dalla Casper, che organizza una raccolta di giocattoli, rigorosamente nuovi, da donare ai bambini ed alle bambine, costretti a trascorrere lunghi periodi in ospedale. Visto il posto dove devono essere consegnati l’unica condizione per donare è che il giocattolo sia nuovo, non ha importanza il costo, anche pochi euro possono far felice un piccolo.
Ricordiamo che i modi per far arrivare i giocattoli sono i più disparati e moderni. Direttamente presso la sede dell’associazione Casper, che attualmente è a Giugliano, oppure anche attraverso Amazon. Chi non ha tempo, per acquistare il gioco da donare, può bonificare l’equivalente che intende spendere, ad un conto dedicato che la Casper ha attivato con la causale: “Donazione per giocattoli ospedali”: IT48G3609201600620169915555 e poi comunicare il proprio codice fiscale o partita Iva su whatsapp al: 3932431597, per l’emissione della relativa ricevuta fiscale.
Come sempre, l’obiettivo è quello di far arrivare i giocattoli ai bimbi meno fortunati, costretti sì in ospedale, ma anche in Case Famiglia. A portare i giocattoli saranno le mascotte preferite dai più piccoli, che, in questi anni, hanno consegnato circa diecimila giocattoli nuovi ai bambini ed alle bambine ricoverati negli ospedali pediatrici della Campania, quali: ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli; Pediatria del I° e II° Policlinico di Napoli; ospedale Umberto I° di Nocera; ospedale Rummo di Benevento; ospedali Santobono-Pausillipon; ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore.
“Indossare i costumi degli eroi o dei personaggi dei cartoni preferiti dai piccoli pazienti e vedere la gioia nei loro occhi è per noi volontari qualcosa che non ha prezzo, né ci fa sentire la fatica. -sottolinea Daniele, primo volontario/Super Eroe della Casper- Lo ripeto sempre perché ne sono convinto: i bambini non dovrebbero mai vivere né disagi né malattie e se noi possiamo portare dei momenti di sorriso e leggerezza, per alleviare i disagi, aiutateci a farlo. Donate, donate che ci fa bene all’animo e ci rende migliori”
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