Vincenzo Perfetto

Vincenzo Perfetto

Direttore Editoriale

URL del sito web: http://www.puntomagazine.it

Il Presidente del Consiglio Comunale: "Questa è la seconda volta che avviene nel primo caso furono valutate valide le giustificazioni".

Subito dopo il nostro articolo dal titolo "QUALIANO, DECADENZA DE LUCA DA CONSIGLIERE: ONOFARO AVVIA LA PROCEDURA"  ci ha contattato il Presidente del Consiglio comunale per alcune precisazioni. 

"In merito al vostro articolo, volevo precisare che non c'è nulla di personale della decisione di avviare la procedura di decadenza prevista dallo Statuto del Comune nei confronti del Consigliere De Luca. Il Consigliere, purtroppo, ha collezionato 3 assenze consecutive e, con quella di oggi, quattro e non ha fornito alcuna giustificazione. La Giustificazione delle assenze va fornita, a norma di Statuto, almeno 5 giorni prima della data della seduta successiva. Né a chi le parla, né in segreteria sono arrivate le opportune giustificazioni". Così il Presidente del Consiglio Salvatore Onofaro ha inteso precisare la decisione che ha proseguito.

"Volevo, inoltre, precisare che in realtà questa è la seconda volta che viene avviata a Qualiano la procedura la prima è stata con un altro Consigliere dove si arrivò in consiglio comunale e l'Assise decise che erano valide le giustificazioni e l'allora Consigliere non decadde. Anche in questo caso il Consiglio comunale sarà chiamato a decidere ed ognuno voterà secondo coscienza compreso il sottoscritto".

 

Salvatore Onofaro rompe gli indugi, mette da parte lo "stile" ed applica il regolamento per far decadere De Luca.

Durato circa 38 minuti il Consiglio comunale di Qualiano. Diversi sono stati i punti interessati approfondiremo nei prossimi giorni.

Una questione che nei giorni scorsi ha suscitato maggiore clamore nell’opinione pubblica è quella della decadenza del Consigliere Ludovico De Luca.

Il Presidente del Consiglio Salvatore Onofaro, infatti, nei giorni scorsi aveva parlato della decadenza del Consigliere De Luca e di non voler procedere in tal senso perché non era nello “stile”.

La risposta di De Luca non si è fatta attendere con “Sorrido alla loro approssimazione e alla loro scioccaggine”.

Questa risposta evidentemente avrà forse fatto irritare il Presidente del Consiglio comunale che, solo tre giorni dopo aver detto di non voler procedere, questa mattina, nell’Aula cosiliare, ha inteso comunicare a tutti di avviare le procedure per far decadere il Cons. De Luca dalla carica.

Registriamo questa sarebbe la seconda volta che la Presidenza del Consiglio comunale procede in tal senso: in passato accadde con Michele Schiano di Visconti dove si arrivò in Consiglio comunale e vennero ritenute valide le giustificazioni, mentre con Marianna Zara fu paventata l'ipotesi.

Aggiorneremo i cittadini sui risvolti di questa vicenda.

 

Presentato anche nell'occasione anche il nuovo simbolo.

Melito 22 dicembre 2019 - Nell'odierna mattinata presso il bar Paradise abbiamo tenuto  la presentazione ufficiale dell'Associazione "Trasparenza per Melito".

Fino allo scorso undici dicembre siamo stati solo un "Comitato Civico" virtuale, poi abbiamo deciso di trasformarci in associazione, quindi di dare continuità al nostro progetto che come ricorda il nostro neo Presidente Manuela Del Frate nasce da lontano per dare voce e speranza ai cittadini melitesi. Durante l'evento è stato presentato anche il nuovo simbolo di Trasparenza per Melito.

Ecco le parole del Presidente durante la presentazione dell'associazione:

«Trasparenza per Melito, come più volte detto, nasce dall'unione della pagina Facebook di Defend Melito di Napoli e alcuni cittadini melitesi stanchi della situazione in cui versa il proprio Paese, umiliato e martoriato dal non rispetto, dall'inciviltà e dalla completa strafottenza delle autorità comunali e dai "zozzi antimelitesi". Abbiamo dunque deciso di dare continiutà al lavoro svolto fino a qualche mese fa dalla pagina facebook "Defend Melito di Napoli" nella persona di Vincenzo Stravolo e di ascoltare i cittadini di Melito da vicino e in concreto e non più solo sul web, che fino ad ora sono rimasti inascoltati dall'attuale Amministrazione Comunale. Sono, dunque, veramente onorata di poter essere alla Presidenza di quella che, oggi, è diventata un'Associazione di Promozione Sociale territoriale al servizio di ogni singolo cittadino. Sono onorata che i soci fondatori dell'associazione abbiano deciso, con piena fiducia nella mia persona e nelle mie capacità, di affidarmi questo ruolo e lasciare nelle mie mani il duro lavoro svolto da due anni a questa parte con sacrifici iniziato da Defend Melito di Napoli. Tenteremo, insieme, di fare la differenza per noi stessi e per Melito».

Il Consigliere: "Non ha presentato le dimissioni. Era un po’ scoraggiato ed in un momento di scoramento avrà paventato la cosa".

Le scorse sono state settimane turbolenti nelle stanze del Comune di Qualiano e non solo, tanto che il Sindaco De Leonardis avrebbe, secondo gli ambienti della politica locale, addirittura consegnato in una busta chiusa le proprie dimissioni nelle mani della Segretaria Comunale.

C’è chi dice, invece, che queste non siano neppure passate per il protocollo, ma conoscendo un po’ il modo di agire del Primo Cittadino di Qualiano questa ipotesi sembra alquanto fantasiosa.

In città, però, e negli ambienti della politica cittadina “di esperienza” si dice che qualcosa del genere sia accaduto e che a sedare gli animi sia stato il Consigliere Donato Marrazzo del gruppo “Noi con l’Italia – Michele Schiano”.

Ho sostenuto questa maggioranza dal momento in cui mi sono candidato ed è anche legittimo che io mi impegni a fare andare avanti un progetto che abbiamo condiviso”.

Così ha esordito il Consigliere Donato Marrazzo, visto un po’ come il “Deus ex machina” che ha fatto desistere De Leonardis, che ha proseguito: “Sono stato uno dei promotori insieme al mio gruppo nel far recedere il Sindaco da questa idea, dandogli ampio mandato su una serie di scelte che noi stiamo perseguendo”.

Quindi l’ipotesi che De Leonardis volesse abbandonare il mandato consegnatogli dai cittadini di Qualiano era fondata però, su tale punto, il Consigliere di Noi per l’Italia – Michele Schiano ha immediatamente precisato: “Non ha presentato le dimissioni. Era un po’ scoraggiato ed in un momento di scoramento avrà paventato la cosa. Purtroppo di cose che non vanno ve ne sono molte ed i momenti di sconforto arrivano come accade a tutti. Si sta lavorando alacremente per evitare il dissesto”.

Abbiamo chiesto al Consigliere, vista la sua notevole esperienza politica anche come Consigliere Provinciale in passato, se reputassero ancora evitabile il dissesto ed ha così risposto: “Nel prossimo Consiglio comunale dovremo approvare il Bilancio consolidato e li valuteremo gli atti”.

Il prossimo Consiglio comunale, forse l’ultimo del 2019, dovrebbe tenersi il giorno 23 dicembre e in quella sede dovrà essere approvato il Bilancio che ricordiamo doveva essere approvato in settembre ma, evidentemente slittato per i problemi in cui si trova il Comune di Qualiano.

Se dovesse essere approvato un Bilancio con debito e quindi fosse dichiarato dissesto come da predisposizione data nel documento non notificato all’opposizione, cosa accadrà, finirà anche l’Amministrazione De Leonardis?

Ricordiamo che a più riprese ed anche pubblicamente il Sindaco ha detto che mai avrebbe mandato il Comune in dissesto piuttosto si sarebbe dimesso.

Da fonti vicine all’Amministratore unico della Qualiano Multiservizi apprendiamo di una lettera di dimissioni inviata al Comune.

Fonti vicine all’Amministratore unico della Qualiano Multiservizi, società che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti, raccontano di dimissioni che sarebbero state consegnate al Sindaco di Qualiano, legale responsabile del Comune di Qualiano e proprietario della municipalizzata.

Non è chiaro cosa abbia spinto il Dr. Cuciniello a lasciare il suo posto, si possono solo fare ipotesi e una di questa potrebbe ricondurci a quanto riportato nel documento del Primo cittadino al paragrafo relativo alla Qualiano Multiservizi . Qui viene indicata una esistenza di circa 6,8 milioni di euro di crediti nei confronti del comune a fronte di circa 7,7 milioni di euro di debiti.

In una quasi sicura assenza di altri valori e beni di rilievo si dovrebbe desumere quindi che anche se i crediti fossero saldati, rimarrebbe un disavanzo di oltre 900mila euro. Ricordiamo, inoltre, che poche settimane fa, in sede di una riduzione del capitale sociale della municipalizzata, in Consiglio Comunale era stato ribadito l'assenza di disavanzi nel 2019. Che un deficit di tale importo, se vero ovviamente, si sia potuta creare in poche settimane è realmente alquanto singolare.

I dati rivelatori di questo disavanzo sarebbero stati forniti direttamente dalla stessa relazione che il Dr. Cuciniello ha inviato al Sindaco di Qualiano il giorno 8 novembre scorso.

Se fossero confermate le dimissioni del Dr. Cuciniello, non sarà un’impresa semplice trovare un altro Amministratore unico che possa accettare un quadro che non è per niente dei migliori.

Dal giorno 13 dicembre scorso circolano voci che raccontano di una denuncia al Sindaco di Qualiano per l'atto non notificato, ma arriva la smentita.

La notizia di una denuncia presentata dall'opposizione nei confronti del sindaco di Qualiano per l'atto non notificato ai consiglieri di opposizione è circolata in città per tutto il fine settimana, questa mattina abbiamo chiesto spiegazioni.

«Non sono a conoscenza di alcuna denuncia - così il Consigliere Di Procolo ha smentito le voci che circolavano - per quanto riguarda il mio operato sto preparando una Interrogazione consiliare come annunciai in una precedente nota stampa inviata alla vostra redazione. Non ho firmato alcun atto di questo o di altro genere».

Una risposta al vociare confuso cittadino è venuta dal Consigliere De Luca che ha dichiarato: «Nessuna denuncia si tratta di una diffida a mia firma e del Consigliere Castaldo indirizzata al capo dell'Amministrazione ovvero il Sindaco De Leonardis. È stato un atto necessario perché riteniamo sia molto grave che gli atti non vengano notificati. Inoltre è stato necessaria anche perché in passato alle nostre interrogazioni non è stata mai data risposta. Non vorremmo si verificasse di nuovo. Resta comunque un fatto gravissimo».

 

 

I due, colti in flagranza di furto aggravato, sono stati arrestati e condotti presso il Carcere di Ariano Irpino.

Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire senso di sicurezza e rispetto della legalità.

Questa notte, a finire nella rete del dispositivo preventivo messo in campo dall’Arma irpina due trentenni di Napoli, sorpresi nella flagranza di furto aggravato.

I due avevano deciso di mettere a segno dei colpi nei comuni di Carife e Vallata, asportando costosi attrezzi da lavoro. Sfortunatamente per loro, l’azione delittuosa ha insospettito alcuni residenti che, a testimonianza dell’inestimabile valore aggiunto offerto dalla partecipazione della collettività al bene comune della sicurezza, non hanno esitato ad allertare con tempestività il “112”.

Ricevuta la segnalazione, la Centrale Operativa disponeva in tempo reale l’invio di un’autoradio della Stazione di Vallata che piombava sul posto segnalato, sorprendendo i malfattori con le mani nel sacco.

Questi, vistosi scoperti, abbandonavano la refurtiva e si davano a precipitosa fuga a bordo del loro veicolo: ma il maldestro tentativo andava ad infrangersi contro il tranello tesogli dai Carabinieri, intervenuti fin dall’inizio con una seconda pattuglia della Stazione di Castel Baronia che partecipava apparentemente in sordina all’azione ma in realtà, ipotizzando già tale possibile epilogo, si disponeva in modo da tagliare ogni via di scampo ai presunti ladri, interrompendone inesorabilmente la fuga.

L’immediata perquisizione permetteva di rinvenire in loro possesso anche alcune dosi di hashish (per un peso complessivo di circa due grammi) che sono state sottoposte a sequestro.

Condotti in Caserma per gli accertamenti di rito, i due, entrambi gravati da specifici precedenti di polizia, sono stati dichiarati in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento, tradotti alla Casa Circondariale di Ariano Irpino.

La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita agli aventi diritto.

L'Assessore agli Spettacoli: Per il programma? Attendiamo risposte da alcune agenzie, altrimenti ci rivolgeremo alle associazioni. Alcune si sono fatte avanti.

Il groviglio di polemiche relative alle luminarie del Comune di Qualiano va dipanandosi, dopo Marco Cacciapuoti, per avere una visione ulteriormente chiara della situazione, abbiamo sentito anche l’Assessore Cerqua che ha risposto alle nostre domande.

Assessore Cerqua a cosa è dovuto il ritardo nell’istallazione delle luminarie che tante polemiche stanno suscitando?

«Stiamo montando le luminarie con qualche giorno di ritardo rispetto al preventivato perché doveva essere ancora completato tutto l’iter burocratico per incamerare la somma dei 25mila euro stanziati dalla Camera di Commercio e per poter espletare la documentazione necessaria per dare l’incarico alla ditta che si sta occupando della istallazione delle luminarie. Ciò ha comportato qualche giorno di ritardo dovuto a procedimenti burocratici partito subito dopo l’approvazione del finanziamento ottenuto. Nonostante questo “ritardo” rispetto ai tempi prefissati, siamo contenti perché grazie al finanziamento ottenuto insieme all’Aicast del Presidente Marco Cacciapuoti, che ringrazio molto amichevolmente, Qualiano avrà delle luminarie mai viste negli ultimi anni. Questo è il contributo che il Comune di Qualiano insieme all’AICAST regala alla cittadinanza».

Cerqua per il Natale sono state stanziate ulteriori cifre o sono solo la somma stanziata della Camera di Commercio di Napoli?

«A disposizione del Natale, oltre ai fondi ricevuti dalla Camera di Commercio di Napoli, vi è anche il fondo che ogni anno viene stanziato da parte del Comune ed ammonta a circa 15mila euro».

Assessore, in merito al Programma del Natale cosa può dire?

«Per il Programma del Natale stiamo aspettando risposte da alcune agenzie per poter fare qualche altra iniziativa se vi saranno abbastanza risorse, altrimenti ci rivolgeremo alle associazioni per poter organizzare qualche iniziativa. In queste ore stiamo lavorando proprio a tali iniziative e per stilare un programma per poi farlo conoscere alla città».

Per quanto concerne le associazioni lei pensa che saranno chiamate a breve o bisognerà attendere?

«In realtà alcune associazioni già si sono proposte come ad esempio la Pro Loco, ma hanno parlato direttamente con il Sindaco e proprio oggi abbiamo una riunione in merito».

 

Il Presidente AICAST Qualiano: Cartellone di Eventi? Credo ci sarà un programma organizzato. Dovete chiedere a chi di dovere.

Ormai la polemica in merito alle luminarie sui social ha raggiunto il culmine da un lato coloro che vorrebbero che fossero affrontati prima i problemi relativi alle sedi stradali ridotte a colabrodo dall'atro coloro che vogliono siano accese le luminarie in vista del Natale.

Abbiamo intervistato per fare chiarezza visto che è stato chiamato in ballo anche sui social il Presidente di AICAST Qualiano Marco Cacciapuoti che ha risposto alle nostre domande.

Cacciapuoti anche lei è stato trascinato nella polemica delle luminarie visto che ha seguito l'iter fino all'aggiudicazione dei fondi. Cosa sta succedendo?

Il Comune di Qualiano, come sapete, si è aggiudicato i 25 mila euro previsti dal bando della Camera di Commercio di Napoli che ha suo tempo aveva stanziato una somma di denaro per le attività natalizie e per dare una spinta al commercio locale proprio in questo particolare periodo dell'anno. Il resto è cronaca giornalistica ma non ne voglio parlare perché rischierei di alimentare solo polemiche inutili. Sicuramente quest'anno sarà un Buon Natale. 

Presidente, che lei sappia è stato prodotto un cartellone di eventi o una programmazione per il Natale?

Credo di si, sicuramente ci sarà un programma organizzato, presumo, dall'Assessore al ramo ed appena pronto sarà data certamente comunicazione ai cittadini attraverso una nota stampa o una conferenza. Non posso dare una risposta certa, ma solo supposizioni perché dal 13 novembre scorso non ho più sentito nessuno: non conosco i dettagli dell'organizzazione. Dovrebbe chiederlo a chi di dovere.

Le polemiche montano molto sull'opportunità di usare i fondi per risistemare le strade anziché istallare le luminarie può fare chiarezza su questo punto?

A quanto mi risulta sono state stanziate dal Comune delle somme per il ripristino delle strade, ma certamente risponderà meglio di me chi di dovere. Quello che posso dire con certezza è che i fondi stanziati dalla Camera di Commercio possono essere usati esclusivamente per le attività natallizie. Qualora non dovessero essere usati dovranno tornare al mittente ovvero alla Camera di Commercio di Napoli. I cittadini devono comprendere che quei fondi sono vincolati non possono essere usati per altro.

L'assemblea è stata incentrata sui temi dell'ambiente e su un documento programmatico da consegnare ai vertici Provinciali e Regionali.

Si è tenuto il 28 novembre presso la Biblioteca comunale di Qualiano il congresso del Partito Democratico di Qualiano, in una serata di forte pioggia. L'assemblea, riunita per l'occosione ha discusso sui temi dell'ambiente presentando una relazione che andrà presentata ai vertici regionali e provinciali affiché possa stimolare una legge regionale che si prenda cura dell'area vasta di Giugliano ed impedisca ulteriori impianti.

L'assemblea per acclamazione ha riconfermato il segretario uscente Giuseppe Fertuso che ha commentato: "Sono onorato di poter ricoprire nuovamente la carica di segretario. Ringrazio gli iscritti per la rinnovata fiducia che hanno posto in me. Sono consapevole che c’è tanto da fare ma allo stesso tempo fiducioso per il futuro".

Rinnovato anche il consiglio direttivo del circolo di Qualiano, ma il segretario Fertuso ha spiegato che sarà reso ufficiale domenica quando vi sarà l'elezione del Segretario Provinciale.

Grande assente della serata l'unico Consigliere comunale eletto nel PD alle scorse elezioni. Voci forti raccontano che vi sia sempre maggiore la distanza del Consigliere dal Partito, tanto che potrebbe essere vicino un passaggio verso altra formazione politica.

 

 

 

Pagina 1 di 98